Breve descrizione e obiettivi principali:
Dal 2017/2018, la Commissione europea è intenzionata a promuovere gli investimenti sostenibili. Nell'ambito del suo Piano d'azione 2018 sul finanziamento della crescita sostenibile, ha lanciato la "Tassonomia dell'UE", un sistema di classificazione che fornisce a tutti gli attori economici e finanziari una comprensione comune di ciò che dovrebbe essere considerato come attività economica "sostenibile" nell'UE. Creando questo sistema di classificazione armonizzato, la Commissione intende aiutare gli investitori, le società, gli emittenti, ecc. a convogliare gli investimenti in attività "verdi".
Il Regolamento sulla tassonomia è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'Unione Europea il 22 giugno 2020 ed è entrato in vigore il 12 luglio 2020. Dal luglio 2020, l'UE ha adottato diversi atti legislativi che stabiliscono i criteri tecnici che gli operatori economici devono soddisfare affinché le attività o i servizi offerti siano considerati "sostenibili".
Nell'ambito del regolamento sulla tassonomia, nell'ottobre 2020 è stata istituita un'apposita Piattaforma per la Finanza Sostenibile (PSF). Il suo obiettivo principale è stato quello di fornire consulenza alla Commissione europea sulla stesura dei cosiddetti criteri tecnici di screening e di "assenza di danni significativi" della tassonomia per le attività economiche sostenibili dal punto di vista ambientale, comprese quelle svolte dalle imprese di costruzioni. Pekka Vuorinen (RT/FIN) ha rappresentato FIEC nel Gruppo di lavoro tecnico (TWG) della Piattaforma per la Finanza Sostenibile da ottobre 2020 a ottobre 2022.
Perché FIEC si occupa di questo tema:
Date le ambiziose politiche ambientali e di sostenibilità dell'UE, come la Tassonomia UE e il pacchetto Fit for 55, e l'atteggiamento dei clienti nei confronti della sostenibilità, le imprese di costruzioni non possono continuare a fare business as usual. La sostenibilità non sarà solo un "valore aggiunto" o un nice-to-have; FIEC prevede che presto diventerà una "licenza ad operare" per gli appaltatori.
Il Regolamento sulla tassonomia è una delle pietre miliari della politica dell'UE in materia di sostenibilità e finanza sostenibile. Esso getta le basi della Tassonomia UE stabilendo le condizioni generali (sei obiettivi ambientali, i cosiddetti criteri di "assenza di danni significativi" e le garanzie sociali minime) che un'attività economica deve soddisfare per essere considerata sostenibile dal punto di vista ambientale. In base a questo regolamento, la Commissione europea ha dovuto stabilire l'elenco effettivo delle attività sostenibili dal punto di vista ambientale, definendo i criteri tecnici di selezione per ciascun obiettivo ambientale attraverso i cosiddetti atti delegati, il primo dei quali, che definisce i criteri per i primi due obiettivi ambientali, è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il 9 dicembre 2021 ed è applicato nell'UE dal gennaio 2022. Diverse attività edilizie - potenzialmente in grado di mitigare i cambiamenti climatici - sono coperte dall'Atto delegato sul clima.
Un secondo atto delegato ("Atto delegato per l'ambiente", contenente criteri tecnici per i restanti quattro obiettivi ambientali) è entrato in vigore nel 2024. Esso include nuovi criteri tecnici per la transizione verso un'economia circolare. FIEC continuerà a seguire i lavori della "Piattaforma 2.0", che ha il compito di fornire consulenza alla Commissione europea dal 1° trimestre 2023 al 4° trimestre 2024.
In base alla Tassonomia, tutte le società che rientrano nell'ambito di applicazione della Direttiva sulla Rendicontazione Non Finanziaria (NFRD) devono riferire in merito alla loro quota di attività ammissibili alla tassonomia (dal 1° gennaio 2022). Dal gennaio 2023, le società che rientrano nell'ambito di applicazione devono riferire in merito al loro allineamento con la tassonomia.
La NFRD è stata modificata dalla Direttiva sulla rendicontazione societaria di sostenibilità (CSRD). La CSRD impone a un maggior numero di società, comprese le PMI quotate, di fornire informazioni dettagliate sulla sostenibilità secondo i nuovi Standard europei di rendicontazione della sostenibilità (ESRS) e di applicare il principio della "doppia materialità" alla rendicontazione della sostenibilità.
FIEC teme che la CSRD possa avere un effetto a cascata sulle PMI.
Actions and key dates
Entrata in vigore del Regolamento sulla Tassonomia.
Inizio del mandato della Piattaforma sulla Finanza Sostenibile.
Pubblicazione della "Visione strategica - Guidare e sostenere la sostenibilità nelle costruzioni" di FIEC.
Entrata in vigore dell’Atto Delegato sul Clima, che riporta l'ammissibilità della tassonomia per le società che rientrano nell'ambito di applicazione della Direttiva sulla Rendicontazione Non Finanziaria.
Raccomandazioni della Piattaforma per la Finanza Sostenibile sui criteri tecnici di screening per gli obiettivi ambientali 3-6 (Atto Delegato sull’Ambiente).
Reazione di FIEC alle raccomandazioni della Piattaforma per gli obiettivi 3-6.
Entrata in vigore della Direttiva sul Reporting di Sostenibilità delle Imprese. Rendicontazione dell'allineamento della tassonomia agli obiettivi ambientali 1-2.
Pubblicazione della bozza dell’Atto Delegato sull’Ambiente.
FIEC fornisce un feedback sull’ Atto Delegato sull’Ambiente.
Nuovo Pacchetto sulla Finanza Sostenibile, adozione dell’Atto Delegato sull’Ambiente e pubblicazione della prima serie di Standard europei di rendicontazione della sostenibilità. Osservazioni di FIEC sul Pacchetto sulla Finanza Sostenibile.
Aggiornamento del Position Paper FIEC sulla Tassonomia UE e sui nuovi criteri dell'economia circolare.
Conferenza sulla Finanza Sostenibile durante la Conferenza FIEC a Parigi.
Entrata in vigore dell’Atto Delegato sull’Ambiente.